La Valle Camonica è una vallata della Lombardia orientale attraversata dal fiume Oglio. E’ conosciuta in tutto il mondo per le incisioni rupestri e oltre a ciò conta diversi parchi d’interesse naturalistico; tra i principali ci sono il Parco nazionale dello Stelvio ed il Parco regionale dell’Adamello.
In Valle Camonica le passeggiate sono praticamente infinite e adatte a tutti, sia ai bambini e ai camminatori occasionali che agli scalatori esperti.
Qui di seguito vi propongo cinque facili trekking con i bambini adatti anche a chi soffre di vertigini, come me, e in alcuni casi percorribili in inverno con la neve, disponendo dell’attrezzatura adatta e facendo sempre molta attenzione.
Trekking con i bambini in Val Grande
La Val Grande è una valle secondaria dell’Alta Valle Camonica e fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio; si apre dietro l’abitato di Vezza d’Oglio e prosegue per oltre 20 km fino al ghiacciaio di Pietra Rossa. E’ ricchissima di fauna selvatica ed è frequente avvistare i cervi, soprattutto tra settembre ed ottobre, durante la stagione degli amori. In questo periodo è impossibile non sentire i maschi bramire per segnalare la propria presenza agli altri maschi; più forte è il bramito più dimostra la propria potenza.

Partendo da Vezza d’Oglio, si raggiunge in auto la frazione Tù (1200 m); dopo aver parcheggiato si prosegue a piedi lungo il segnavia Cai bianco e rosso n°2 in direzione Val Grande. Il sentiero è una comoda mulattiera che si addentra nella valle tra prati e boschi con una pendenza lieve, a tratti più ripida.
Lungo il percorso si raggiunge il Ponte dell’Acqua Calda (1370 m) e poi, dopo un’ora circa di cammino dalla partenza, la Locanda Val Grande, dove è possibile sia assaggiare piatti tipici che pernottare; proseguendo, si incontra la Cappella di Caret dove c’è anche un’area pic-nic ed infine si arriva alla Malga Val Grande (1785 m).
Per arrivare alla Malga si percorrono circa 7 km ed il dislivello da Tù è di 600 metri. Il sentiero non è impegnativo in termini di difficoltà tecniche ma è piuttosto lungo.
Trekking con i bambini in Valle di Canè
La Valle di Canè è una valle secondaria dell’Alta Valle Camonica che si addentra da Canè nel Parco nazionale dello Stelvio.
Il sentiero che conduce prima a Cortebona, ed eventualmente al bivacco Valzaroten, inizia appena oltrepassata la frazione di Canè; dal parcheggio si segue il sentiero 165, una strada lastricata che porta a Cortebona (1766 m) in circa un’ora. Sono quasi 3 km ed il dislivello è di circa 250m.

Qui è presente un’area pic-nic attrezzata con griglie, un laghetto, un agriturismo ed un ufficio informazioni dotato di servizi.
Il sentiero, essendo lastricato, è percorribile in auto fino alle 9 del mattino. Consiglio di verificare tutti i dettagli sul sito del comune di Vione. Percorrerlo in auto potrebbe essere una soluzione per raggiungere il Bivacco Valzaroten che sorge a 2200 m, evitando il primo tratto a piedi. Da Cortebona si raggiunge il bivacco in 1h e 30 minuti e il dislivello è di 500 m.
Trekkiing con i bambini nelle Valle delle Messi e Rifugio Valmalza
Il Rifugio Valmalza (1998 m) si trova all’estremità della Valle delle Messi, che per me è la più bella delle convalli dell’Alta Valle Camonica. Questa valle si addentra da S. Apollonia nel Parco Nazionale dello Stelvio ed è percorsa dal torrente Frigidolfo, che a Ponte di Legno si unisce al torrente Narcanello e dà origine al fiume Oglio.

Seguendo in auto le indicazioni per il Passo Gavia, si prosegue fino a Sant’Apollonia, dove si parcheggia nei pressi dell’area pic-nic. Da qui parte un comodo sentiero, segnato con il segnavia CAI n°158, prima pianeggiante e circondato da prati e conifere, poi con una pendenza modesta, che dopo una serie di tornanti porta al rifugio Valmalza.
Qui si può pranzare al rifugio con una meravigliosa vista sulla valle delle Messi e i bambini possono giocare con i giochi a disposizione nel prato.
Il sentiero si percorre in poco più di 1h e 30 minuti; sono circa 4 km ed il dislivello è di 500 metri.
Trekking con bambini al Rifugio Petit Pierre (Corno d’Aola)
Il Rifugio Petit Pierre (1964 m) si trova sulle pendici del Corno d’Aola e si può raggiungere da Ponte di Legno sia a piedi che con due tratti consecutivi di seggiovia (in estate gli impianti sono aperti da giugno a settembre). Consiglio la soluzione intermedia, cioè percorrere il primo tratto con la seggiovia Valbione che da Ponte di Legno porta al Rifugio Capanna Valbione e poi proseguire a piedi invece che con la seconda seggiovia seguendo il segnavia CAI n° 47.

Il sentiero è una comoda strada sterrata che attraversa il bosco, costeggiando il campo da golf nel primo tratto. Una volta arrivati al rifugio ci si può rilassare, assaggiare l’ottima cucina e oltre che godere di una vista meravigliosa sul Passo del Tonale. Per chi volesse proseguire, dal Corno d’Aola si arriva alla conca di Pozzuolo (2020 m) in 30 minuti, dove è presente un torrente. Quest’ultimo tratto costituisce un sentiero tematico del Parco dell’Adamello sulla “Grande Guerra”.
Al ritorno è possibile fermarsi a Valbione, dove oltre ad un laghetto e al rifugio, c’è una bellissima area pic-nic dove si trovano anche un parco giochi, la carrucola e un lunghissimo percorso Kneipp.
Il sentiero fino al Corno d’Aola si percorre 1h e 30 minuti; sono circa 4 km ed il dislivello è di 400 metri.
Trekking con bambini a Case di Viso

Case di Viso (1775 m) è un borgo alpino situato nel parco nazionale dello Stelvio, dove le abitazioni conservano la loro architettura originaria, in alcuni casi risalente al XIX° secolo. Il borgo è costituito da una ventina di baite ed è attraversato dal torrente Narcanello; qui è possibile acquistare il Silter, formaggio tipico della Valle Camonica.
Si raggiunge sia in auto, seguendo le indicazioni per il Passo Gavia e poi proseguendo verso Pezzo e poi Case di Viso, sia a piedi. Io consiglio la seconda opzione.
A Pezzo si parcheggia poco dopo il primo tornante, si attraversa il piccolo centro e dopo l’abitato ci si addentra, seguendo una mulattiera, in una zona che alterna bosco e radure e che porta fino al borgo di Case di Viso. Il sentiero è molto semplice e si percorre in un’ora al massimo; sono circa 3 km ed il dislivello è di 200 metri.
In alternativa si può raggiungere Case di Viso dal versante opposto della montagna, seguendo in auto la strada per il Passo del Tonale. In questo caso si parcheggia in corrispondenza del terzo tornante, poi si segue la strada sterrata che entra nel bosco e si prosegue per circa due ore; il dislivello è di 300 m ed il percorso di 4 km.
Una volta giunti a Case di Viso, si può proseguire per un altro km e raggiungere l’area pic-nic “Pra del Rum” che si trova vicino al Lago di Viso (1862 m), un laghetto alpino, oppure partire per altre escursioni, come quella per il Rifugio Bozzi.
Buona passeggiata!
Laura
Se hai bisogno di suggerimenti sull’abbigliamento da trekking ti suggerisco di leggere 3 consigli per scegliere l’abbigliamento da trekking per bambini in autunno .